L'infrastruttura del terminal

Il terminal si estende su un’area complessiva di circa 50.000 mq, suddivisa in due settori per lo stoccaggio e la movimentazione di casse mobili, container e semirimorchi.
Dotato di cinque binari, lunghi complessivamente 3.000 metri, 4 corsie per camion e un’area di stoccaggio di circa 9.300 mq, è servito da 3 moderne gru a rotazione completa, con modulo per la movimentazione trasversale, assemblate in soli 3 mesi.
Il “Compact Terminal” consente di raddoppiare la capacità intermodale dell’interporto utilizzando uno spazio pari a circa il 40% dell’area oggi dedicata al trasbordo ferro/ gomma, razionalizzando le attività di manovra ferroviaria e ottimizzando le movimentazioni interne attraverso la separazione fisica fra le arre di produzione e di stoccaggio. Nonostante la maggiore incidenza dei costi fissi di investimento, il “Compact Terminal” permette grandi risparmi sui costi operativi rispetto alla movimentazione con gru gommate diffusa in quasi tutti i terminal italiani.

Terminal Gate

L’AMBIENTE
L’intera piattaforma ferroviaria su cui transitanno i convogli, lunga 550 metri, è l’unica in Italia protetta lungo la sua superficie, capace di accogliere qualsiasi tipo di merce pericolosa ed evitare che, in caso di fuoriuscita accidentale, si verifichino danni ambientali. E’ infatti dotato di grandi vasche di sicurezza nella quali sono anche raccolte e depurate le acque piovane prima di essere inviate al sistema fognario. L’attenzione all’ambiente è stato uno dei fattori di attenzione anche durante la fase di realizzazione dell’infrastruttura: il treno è stato infatti protagonista nel trasporto di circa 1.450 tonnellate di carichi eccezionali sottratti alla già congestionata rete autostradale.

REALIZZAZIONE: TEMPI E COSTI
La progettazione, frutto della collaborazione fra professionisti italiani, svizzeri, austriaci e tedeschi, è durata tre anni – dal 2005 al 2008 – e la realizzazione è stata compiuta in un tempo record di 11 mesi. Ad ottobre 2009 Terminal Gate inizia quindi ad operare con un modello di esercizio che prevede di ricevere fino a 20 coppie di treni al giorno, lavorando 24 ore su 24, per una movimentazione annua di circa 300.000 unità di carico. Investimento complessivo di 35 milioni di euro.